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Come recuperare i metalli preziosi in un catalizzatore ?

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Se i furti di catalizzatori per auto sono così frequenti, è perché c'è un motivo razionale e puramente finanziario. In effetti, questo dispositivo antinquinamento, di cui è dotato l'intero parco auto francese dall'inizio degli anni '90, è pieno di metalli preziosi il cui valore di rivendita può essere interessante. In questo breve articolo tratteremo proprio la questione del riciclo dei catalizzatori, ma anche dell'estrazione di questi metalli preziosi.

Quali metalli preziosi si trovano in un catalizzatore ?

Prima di tutto, rivediamo brevemente il funzionamento e lo scopo del convertitore catalitico. Lo scopo del convertitore catalitico è quello di filtrare le particelle fini dai gas di scarico. Ciò richiede un sistema di filtraggio efficiente e duraturo. Per questo motivo, la struttura interna del convertitore catalitico, il monolite, è costituita da rodio, platino, palladio o allumina. Questi metalli formano una griglia a nido d'ape che filtra efficacemente le particelle fini. Questi metalli sono resistenti all'ossidazione e alla corrosione, il che garantisce una durata abbastanza lunga dei catalizzatori. Questi metalli hanno un valore di mercato piuttosto elevato, poiché sono costosi da estrarre e la domanda è molto alta. Il riciclaggio delle marmitte catalitiche (o catalizzatori) è quindi un tema importante per la rivalorizzazione di questi metalli, che possono poi essere reinseriti nella produzione di nuovi dispositivi antinquinamento.

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Perché riciclare i catalizzatori ?

Riciclare un catalizzatore è particolarmente importante. Poiché è possibile riutilizzare i metalli preziosi, è molto importante estrarli. Inoltre, esiste una dimensione ecologica piuttosto importante. Il rilascio di questi metalli nell'ambiente potrebbe avere conseguenze significative per la flora e la fauna. L'involucro del catalizzatore, realizzato in metallo, può essere facilmente riciclato per essere rivalutato e trasformato nuovamente. Per quanto riguarda i metalli rari, la posta in gioco è molto alta, poiché i metalli rari sono particolarmente ricercati. Per controllare questo fenomeno e limitare il rischio di furti, articolo della legge L112-6 del codice monetario vieta qualsiasi transazione in contanti per quanto riguarda la vendita di metalli pesanti. Poiché alcuni di questi metalli possono valere più dell'oro, questo quadro ha contribuito a ripulire il campo e a incoraggiare l'effettivo riciclo dei metalli rari dai catalizzatori.

Il Sudafrica è anche il principale paese di estrazione del rodio in particolare. Poiché i metalli rari sono costosi da trasportare, il riciclaggio riduce i costi complessivi incoraggiando il riutilizzo di questi metalli rari, che stanno diventando sempre più preziosi sul mercato.

Che cos'è il platino in un catalizzatore ?

Il platino è un metallo noto per la sua nobiltà e resistenza alla corrosione. È inoltre molto resistente al calore elevato, il che garantisce una lunga durata dei monoliti di catalizzatore. È spesso presente nei catalizzatori come lega con rame o nichel. Ancora più costoso dell'oro bianco, il platino è particolarmente ricercato, soprattutto nell'industria della gioielleria.

Nelle marmitte catalitiche, il platino contribuisce a ridurre il contenuto di monossido di carbonio nei gas di scarico, riducendo così attivamente l'inquinamento da polveri sottili. Tuttavia, va notato che il platino viene utilizzato principalmente nelle auto con motori diesel in cui è presente un filtro antiparticolato. Per i motori a benzina si utilizza principalmente il rodio. In generale, questi metalli rari hanno anche permesso di evitare l'uso del piombo, il cui impatto ambientale è stato più volte sottolineato.

Quanti grammi di oro e palladio ci sono in un catalizzatore?

Lo scopo principale dei metalli preziosi nei catalizzatori è quello di consentire le trasformazioni chimiche. La loro presenza è quindi molto localizzata. Allo stesso modo, la concentrazione di materiali preziosi è piuttosto bassa. Anche se può variare a seconda del modello di catalizzatore, sono presenti solo in quantità comprese tra 2 e 10 grammi per catalizzatore.

L'oro viene utilizzato sempre meno, a favore di palladio, platino e rodio. Il palladio è il metallo più presente nella struttura a nido d'ape.

Rappresenta meno dell'1% della massa totale. Si tratta di meno di 8 grammi. Una concentrazione bassa, ma sufficiente per effettuare le trasformazioni chimiche.

Tuttavia, nonostante le quantità molto ridotte, questi materiali preziosi hanno un valore molto elevato. Nel dicembre 2023, il prezzo del palladio sarà di circa 22 € al grammo.

È quindi facile capire perché i catalizzatori e i filtri antiparticolato dovrebbero essere riciclati quando raggiungono la fine della loro vita utile. I materiali così recuperati possono essere utilizzati per la produzione di nuove apparecchiature. Allo stesso tempo, questo spiega (se non giustifica) le preoccupazioni per il furto dei catalizzatori che talvolta si verificano. Oggigiorno, la concentrazione di materiali preziosi tende a diminuire.

Come vengono estratti i metalli preziosi ?

Quando si ricicla un catalizzatore, sono necessarie diverse fasi per effettuare l'operazione. In primo luogo, vi è la fase di smontaggio, che consiste nell'isolare il monolite dal guscio del catalizzatore. Da qui, i diversi metalli vengono separati, seguendo diversi processi chimici. I metalli che possono essere recuperati vengono poi raccolti e rivenduti. Altri metalli vengono recuperati direttamente da fonderie o acciaierie per consentire l'assemblaggio di nuove apparecchiature.

E il resto ?

L'aumento dei prezzi di alcuni metalli ha contribuito in larga misura a rafforzare ulteriormente l'industria del riciclo dei catalizzatori e dei filtri antiparticolato. Tuttavia, alcuni prezzi, come quello del rodio, sono talvolta piuttosto instabili, il che complica la questione della domanda e dell'offerta... E destabilizza in qualche modo il prezzo per tonnellata di questo metallo raro. Per la cronaca, dal 2017 al 2020 sono state prodotte in Sudafrica 26 tonnellate di rodio. Nello stesso periodo sono state riciclate tra le 10 e le 13 tonnellate di rodio. Questo dimostra bene l'efficienza dell'industria del riciclo dei metalli rari.

Categories: 2022

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